Il presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali e noto economista, spiega l’urgente necessità che le società tornino a rivalutare il lavoro umano secondo il magistero della Chiesa e si sottraggano alla morsa dei potentati economici: “E’ una cosa grave che cinque imprese farmaceutiche impediscano di produrre vaccini su licenza tenendo in scacco il mondo. Non si dovrebbe applicare una norma di diritto privato, ma di diritto pubblico. In ballo c’è la vita di miliardi di persone”